domenica 20 maggio 2012

EURODISNEY: UNA GUIDA PT. 4

Puntate Precedenti.

Lasciamoci alle spalle le fiabe per un momento e inoltriamoci verso ovest, verso la frontiera a scoprire le principali attrazioni di Frontierland.

Questa sezione del parco si sviluppa intorno alla gigantesca ricostruzione di un tratto di montagne rocciose circondato da un grande corso d'acqua. Arrivando da Fantasyland non resta che scegliere la direzione che si vuole seguire e inoltrarsi verso una delle attrazioni della frontiera.

Il Thunder Mesa riverboat Landing

Iniziamo con un rilassante tour intorno alle montagne rocciose salendo a bordo Thunder Mesa Riverboat Landing, un battello come quelli che una volta solcavano le acque del Mississipi alla scoperta dei paesaggi dell'ovest americano, le capanne sul fiume, i resti fossili nelle rocce, i ricoveri delle imbarcazioni e su tutto il panorama del parco. Un giretto di una ventina di minuti almeno dal quale osservare anche costruzioni sinistre e udire urla di spavento.


Phantom Manor
La costruzione sinistra altro non è che il Phantom Manor, strepitosa ricostruzione di un vecchio maniero tipico della letteratura e del cinema gotico. All'interno si può visitare la casa e ricostruire la storia di una sposa sfortunata. Suggestivo ma non così spaventoso, fattibile anche per i più piccoli. Laura ha passato l'esperienza praticamente indenne. Eccezionale l'aspetto esteriore della casa.


Se invece volete sentirvi dei cowboy in erba potete (a gettone però) andare a sparare contro i bersagli del Rustler Roundup Shootin' Gallery, tipico baraccone da Luna Park in perfetto stile Disneyland però, atmosfera impeccabile.

Big Thunder Mounain
Poco più avanti trovate l'ingresso del pezzo forte di Frontierland, il Big Thunder Mountain, le classiche montagne russe che a bordo di un carrello da minatore vi porteranno direttamente su e giù, fuori e dentro al complesso delle montagne rocciose. Emozioni garantite, forse le più divertenti tra le montagne russe provate. Accesso consentito anche ai bambini più alti di 1,02 metri. Anche Laura ha affrontato questa avventura, è stata coraggiosa ma si è categoricamente rifiutata di salirci una seconda volta.

Dopo questa esperienza alquanto movimentata ci si può rilassare un attimo portando i bimbi al Pocahontas Indian Village, un semplice giardinetto (deserto quando siamo andati noi) dove tra l'altro bighellonava un gallo in libertà o prendere il treno alla Frontierland Depot, la stazione di quest'area del parco.


E' in uno dei complessi di capanne in Frontierland che Laura ha avuto il suo incontro magico con Topolino, il personaggio gentilissimo abbraccia i bimbi, se li coccola e consente a tutti di fare foto con lui. Un vero signore e incontrastato mattatore del parco. Qui forse la coda più lunga che abbiamo fatto, tra i venti e i trenta minuti.

Il topo e la bambina

Fatto tutto questo potete dirigervi verso Adventureland.

Continua...

2 commenti:

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...