lunedì 6 gennaio 2014

BACK TO THE PAST: 1978 PT. 3

Iniziamo il 2014 andando a chiudere la breve esperienza musicale del 1978. Dalle sonorità punk e new wave ci spostiamo sul più classico rock con un paio di svisate in territori diversi.

Parliamo di rock e iniziamo con due classiconi. Un singolo memorabile pubblicato il giorno in cui compivo tre anni esatti, che roba, siamo negli anni della disco e i Rolling Stones incidevano questa Miss you con un occhio alle nuove tendenze e uno all'amato rock 'n blues. Ascoltiamoceli in un'esibizione live del 1978.




Passiamo a un'altra leggenda del rock, anzi all'incontro di ben due leggende del rock. Bruce Springsteen scrive, Patti Smith adatta, canta e rende suo un pezzo immortale: Because the night.




Warren Zevon accompagnato da alcuni dei membri dei Fleetwood Mac, incide per il suo album Excitable boy un pezzo dall'intro riconoscibile ancor oggi: Werevolves of London.




Chiudiamo la carrellata un po' più rockeggiante, un rock imbastardito con il synth, ascoltandoci un pezzo di Van Morrison intitolato Wavelenght.




Imbastardiamo ancora un po' i suoni con un po' di classe patinata, erotismo, jazz e tocco scozzese (?), il pezzo di sax è qui da noi celebre per essere stato a lungo lo stacco che anticipava i bellissimi di Rete 4. Baker street, George Rafferty.




Chiudiamo la carrellata con un'artista d'eccezione e un debutto di tutto rispetto. Ispirato alle vicende del romanzo della Bronte, Cime tempestose, Wuthering heights raggiunge il primo posto in diverse classifiche europee. Kate Bush.

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