domenica 1 giugno 2014

PLANES

(di Klay Hall, 2013)

Non proprio Walt Disney Pictures ne tantomeno Pixar Animation Studios, questo Planes è prodotto dalla DisneyToon Studios e risulta essere parecchio più di un direct to video ma anche parecchio meno del classico prodotto di prima fascia che le due celebri case di produzione portano solitamente sul grande schermo. La prima impressione è che questo Planes, sorta di spin-off del brand Cars, sia un ottimo pretesto per affiancare al remunerativo merchandasing delle macchinine anche quello dedicato agli aeroplanini.

Finora la DisneyToon si è occupata di sequel e di prodotti vari destinati principalmente all'home video, Planes arriva invece nelle sale cinematografiche creando un'attesa nei fan del franchise legato a Cars in larga parte delusa. Nonostante nelle intenzioni di John Lasseter, uno dei guru di casa Pixar che qui ha curato soggetto e produzione, ci fosse la volontà di non ricalcare troppo le gesta di Saetta McQueen e soci, mi sembra che i buoni propositi non siano stati mantenuti. Lo sviluppo del plot e la gestione dei personaggi, uniti alla mancanza del marchio Pixar a segnare la pellicola, fanno pensare proprio al fratellino povero di Cars. Il personaggio di Skipper Riley ad esempio ha la stessa funzione narrativa che aveva Doc Hudson in Cars, e gli somiglia pure... insomma l'originalità sta da un'altra parte. Comunque gli aeroplanini devono rendere bene in quanto altri due episodi di Planes sono in produzione e proprio quest'anno dovrebbe uscire il sequel Planes: Fire and rescue.

C'è da dire che il film comunque non è spiacevole, soprattutto se la visione è finalizzata a tener buoni i bambini per un'oretta e mezza. E' realizzato in maniera professionale, ci sono i personaggi che cattureranno l'attenzione dei più piccoli e tutto quel che serve. Procuratevi bibita e patatine/popcorn e siete a posto.



Dusty Crophopper è un aereo agricolo, di quelli usati per l'irrigazione dei campi e per la distribuzione del fertilizzante. Il suo assetto non è così aerodinamico, il suo aspetto non è così folgorante e il suo odore non è così attraente. In più, progettato per voli a bassa quota, Dusty soffre pure di vertigini. Ciò nonostante l'aereo si è messo in testa di voler partecipare alla competizione Ali intorno al globo supportato anche dal sostegno dell'amico Chug. Grazie alla sua perseveranza e all'aiuto del vecchio aereo da guerra Skipper Riley, Dusty supererà le qualificazioni per l'impegnativa trasvolata intorno al mondo.

Va da sè che per vendere più aeroplanini possibili non possono mancare comprimari e avversari, dall'italiana e avvenente Azzurra al compagnone messicano El Chupacabra, dai dolci occhi dell'indiana Ishani al campione britannico Bulldog fino ad arrivare ai temibili Ned, Zed e al favorito Ripslinger.

Insomma, c'è chi dirà che non si tratta di un Cars tra le nuvole ma voi non credetegli, si tratta proprio di un Cars tra le nuvole, assolutamente derivativo ma che preso senza aspettative particolari si rivela un buon cartone animato da vedere in compagnia dei pargoli.


6 commenti:

  1. Vado spesso al cinema, ma salto i cartoon, però uno così lo andrei vedere.

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    1. Dipende sempre da cosa ti piace, sicuramente al cinema è passato di meglio di Planes, però una visione casalinga si può fare...

      Oh, se ti piace ci sono anche i giocattoli... :)

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  2. Non è male, ma come scrivi tu sembra il fratello povero di Cars.

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    1. C'è da dire che i bambini almeno di queste cose se ne infischiano, così per loro va più che bene anche Planes :)

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  3. Recuperato la scorsa settimana insieme al suo sequel (perchè ovviamente sono completista!); oh, ci credi che li ho già rimossi entrambi? A rileggere la tua rece non mi vengono proprio in mente i personaggi che citi...Direi che è un sintomo piuttosto chiaro dell'inutilità che ho provato guardando entrambi gli episodi. E dire che gli aeroplani mi piacciono parecchio...Ovviamente si avverte da subito che non è un prodotto Pixar, ma è ancora maggiormente palpabile la sensazione che si ha d'essere di fronte ad uno spin-off realizzato esclusivamente per riempire gli scaffali dei Disney Store.

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    1. E' un prodotto finalizzato al merchandising, palesemente finalizzato al merchandising direi, rimane godibile per i bimbi, a Laura non era dispiaciuto. Il secondo però ancora non l'abbiamo recuperato.

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