Come cantava Fred Durst dei Limp Bizkit "è solo uno di quei giorni, quando non vuoi svegliarti, tutto è andato a puttane e tutto fa schifo".
Questo è solo uno di quei post. E sì che volevo seguire il prezioso consiglio di Viktor che quasi sembra un nuovo comandamento. Ottavo: non ti incazzare.
Ma come si fa quando le tue giornate sono caratterizzate da una ridda di personaggi dagli altalenanti comportamenti. Da convivenze forzate con persone e situazioni che non hai voglia di affrontare.
E così non hai voglia d'alzarti, perchè dormi sempre peggio, perchè quel che t'aspetta non t'alletta.
Ed infine eccoli: devi avere a che fare con chi difetta nella lingua e non riconosce la differenza tra parole come proprietario e padrone, con chi non valorizza le persone e sono in tante a non esserlo (prima o poi ce ne accorgeremo tutti). Con chi non sopporta le opinioni contrarie alle proprie in un paese dove non si conosce il significato delle parole "essere al servizio" e "dissenso".
Questo a tutti i livelli. Peccato che per fare i Carabinieri ci sia un limite d'altezza altrimenti avremmo un Carabiniere in più e molte, molte, molte rotture di coglioni in meno...
Per loro, film consigliato: Il grande Dittatore
C'è chi si adegua, naviga seguendo la corrente, s'investe consolandosi d'un falso senso d'importanza.
Per loro: Lo spaccone
I nuovi rampanti, indifferenti a esigenze, sentimenti, bisogni che non siano i loro. Anche qui possiamo rabbrividire pensando di esser governati da gente assolutamente indifferente alle persone che dovrebbero guidare e governare. Da ambo le parti.
Per loro: Gli spietati
Per chi è sempre pronto a schierarsi con i più forti, per chi è servo dei forti e prepotente con i deboli. Per loro: Vite vendute
Per chi è stato messo da parte con cattiveria: I dimenticati
Per chi ha maturato col tempo e con la fatica esperienze che sono state cancellate con repentini colpi di spugna. Per loro: Umiliati e offesi
Ma anche, ed è una speranza e un augurio: Ricomincio da capo
A chi è costretto ad andare avanti in condizioni sempre più precarie, più disagevoli, con sempre meno tempo per la propria vita, per i propri figli, per loro stessi. Per chi deve fare sacrifici per portare a casa qualche euro in più e pagarci le spese. Per loro: Per qualche dollaro in più
Per chi si trova in situazioni sgradevoli dall'oggi al domani (e sono cose che purtroppo capitano), nel giro d'un pomeriggio: Quel pomeriggio di un giorno da cani
Per noi tutti: Viale del tramonto
Per i coglioni come me che ogni tanto pensano si possa ancora fare qualcosa (e a mente lucida davvero non so più come): La grande illusione
Per fortuna c'è ancora un manipolo di amici su cui si può contare. Per loro un'immagine epica: I magnifici 7
E le altre brave persone che si trovano in cattive acque, che tengono duro coerenti con loro stessi e danno un po' di significato a quello che fai tutti i giorni. Per loro: Il mucchio selvaggio.
Occhio perchè il mucchio al momento non è ancora così selvaggio ma potrebbe diventarlo. E poi c'è la storia del mitragliatore...
PS: Diamo a Cesare quel che è di Cesare e allo Zio quel che è dello Zio. Questo post nasce da una delle nostre solite grottesche conversazioni improvvisate.
PS2: I film sono associati solo in base al titolo e non ai contenuti, alcuni non li ho nemmeno visti.
PS3: Non so se si è notato ma ho le palle abbastanza piene. Giusto per puntualizzare.
Senza parole!
RispondiEliminaBellissimo post dove il fatto che sei incazzato, si vede da lontano. Purtroppo siamo in tanti. Un buon amco una volta mi disse: "non ti curar di loro". La questione è che oggi come oggi, diventa un po' difficile non curarsene.
Comunque, "Per chi è sempre pronto a schierarsi con i più forti, per chi è servo dei forti e prepotente con i deboli" consiglio vivamente l'ascolto ossessivo di Shpalmen di Elio e Le Storie Tese.
Condivido l'idea di chiamare le cose col loro nome! Ci voleva, bravo Firma (e Zio)
RispondiEliminaA parte quel tamarro di Fred Durst, le migliori citazioni vanno a Lo Spaccone, Vite Vendute, Quel Pomeriggio di un Giorno da Cani (che vivo quasi ogni pomeriggio), I Magnifici Sette e il Mucchio Selvaggio...e tra una spacconata e l'altra c'è anche chi riempie i moderni Social Network di solidarietà ai popoli arabi in rivolta ma non alza un dito verso i problemi di casa nostra, nascondendosi dietro personali problemi economici...ma va là! Come Ronald Reagan, fervente sindacalista se i sindacati si trovavano in Polonia...in una sola parola: deprimente.
RispondiEliminaZR
Proprio così Zio, inoltre l'amico Urz mi fa notare come per alcuni personaggi.... ma no scriviamolo bene.
RispondiEliminaPer quelli che hanno sempre vissuto sugli sforzi degli altri e al contrario di questi ultimi hanno sempre ottenuto tutto. A chi è sempre stato permesso tutto e non si sa bene perchè, per quelli che, a prescindere dai loro quasi inesistenti meriti, cadono sempre in piedi.
Per loro: Gli intoccabili
Per La Firma Cangiante: Tutta la mia stima
RispondiEliminaGrazie a tutti, ragazzi.
RispondiElimina