Dopo aver parlato di Rainbow qualche tempo fa, eccomi a consigliarvi la lettura di un altro manga di grande qualità. Dopo i commenti positivi degli amici Orlando e Matteo non potevo esimermi dal provare l'opera del mangaka Tetsuya Tsutsui.
A Tokyo viene creata la sezione anti-cybercriminalità, ramo operativo della Cyber-force che si occupa unicamente di indagini legate a crimini informatici. La nuova squadra, capitanata dalla bellissima Erika Yoshino, inizia ad agire e come prima azione incrimina un ragazzino resosi colpevole di upload illegale di videogiochi coperti da copyright. Dopo questo primo caso in cui la Yoshino si dimostra agente spietato, la nuova squadra si imbatte in un caso ben più serio. Un giovane uomo, con il volto nascosto da un cappuccio ricavato da un foglio di giornale, tramite un video caricato su Youtube con il nickname di Paperboy, minaccia di raddrizzare in maniera violenta quello che secondo lui è un torto nei confronti dei cittadini di Tokyo (o di parte di essi almeno). Il fatto profetizzato in video diventa effettivamente realtà: un'azienda agroalimentare resasi colpevole di aver procurato una generalizzata intossicazione alimentare viene data alle fiamme. La Yoshino e i suoi si mettono all'opera ma capiranno subito di non aver a che fare con un esaltato qualsiasi bensì con qualcuno in grado di muoversi con prontezza e intelligenza e di destreggiarsi abilmente nella rete informatica. Pian piano le azioni di Paperboy inizieranno a riscuotere il consenso di molti internauti.
Prophecy è un'ottima storia, avvincente e intrigante, sviluppata al meglio dall'autore che è capace sia di incuriosire il lettore creando la giusta aspettativa durante il dipanarsi della vicenda sia di scatenare un buon numero di riflessioni su diversi argomenti di feroce attualità, cosa che rende la lettura di questo manga preziosa oltre che estremamente piacevole.
Oltre all'immediato pensiero sulla diatriba ormai annosa legata al download di contenuti multimediali, le riflessioni che ci propone Tetsuya Tsutsui sono molteplici e molto più importanti di quella legata al download si/download no. Il tema centrale dell'opera, a mio avviso, è l'ormai insopportabile sfruttamento sociale dal quale, forse ipocritamente, anche noi occidentali iniziamo a sentirci sempre più oppressi. Le condizioni di lavoro sempre peggiori, il mancato riconoscimento della dignità della persona, la progressiva perdita di valore della qualità di vita delle persone se non, in casi estremi, quello della vita stessa. Poi capita, un bel giorno, che qualcuno si stufa, magari sbrocca, e dice "adesso basta". Succede che quel qualcuno decide di prendersi delle rivincite, magari con metodi sbagliati, addirittura su obiettivi sbagliati, esagerando, ma si stacca dalla massa, smette di parlare e agisce.
I personaggi di Prophecy sono controversi, i sentimenti che riescono a sprigionare contrastanti. Proprio in questo sta la forza di questa bella storia. La ciliegina sulla torta la mette la mano dell'autore in grado di tratteggiare tavole di grande impatto che ben accompagnano l'incedere della narrazione, cosa che rende Tetsuya Tsutsui un autore completo da tenere d'occhio con grande attenzione.
Lo leggo anche io e mi sta piacendo un sacco. Non vedo l'ora di leggere il terzo e ultimo volume per vedere come viene conclusa la storia :D
RispondiEliminaQuello che più mi piace è come riesca a tirar fuori uno scenario estremo ma oltremodo realistico ^^
Anche io sono in attesa del volume conclusivo con crescente curiosità. Spero solo che la J Pop accorci i tempi di pubblicazione che tra primo e secondo volume sono stati abbastanza dilatati.
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