(di Patty Jenkins, 2017)
Con Wonder Woman si aspettavano al varco sia la Warner Bros che il suo Dc Extended Universe dopo gli scarsissimi risultati (qualitativi almeno) di Dawn of Justice, quel pasticciaccio brutto di Batman Vs Superman. Il film dedicato all'amazzone proveniente dall'isola di Temyscira, pur non essendo perfetto, si rivela fortunatamente un bel passo avanti rispetto alla pochezza e alla confusione messe in scena nel film precedente. Il film soffre di alcune lungaggini dovute anche all'esigenza di presentare al meglio allo spettatore il mondo e il personaggio di Diana (Gal Gadot), obiettivo in ogni caso raggiunto, e si muove nella preparazione a un confronto finale sinceramente deludente, in parte a causa di un miscasting nella scelta dell'attore che interpreta Ares (qui non scriverò chi esso sia in quanto la notizia sfocerebbe nello spoiler), in parte per un impianto visivo che sfrutta la CGI in maniera davvero poco soddisfacente. Riassumendo: un prologo un poco lungo, un finale un po' così così, qualche pistolotto retorico di troppo ma anche un ottimo sviluppo di tutta la parte centrale del film durante la quale ho visto un approccio alla storia, alla guerra, che avrebbe fatto molto bene a un film di Capitan America ambientato durante la Seconda Guerra Mondiale.
Si è parlato di film femminista, diretto da una delle poche registe attive a Hollywood (Patty Jenkins), con una protagonista forte ma anche molto ingenua, sicuramente giusta. Nonostante l'inadeguatezza di Diana nell'affrontare il mondo degli uomini (intesi come razza), causa scatenante di alcuni dei momenti più divertenti del film, effettivamente alcune situazioni e alcuni scambi di battute volte a svilire il ruolo dell'uomo (inteso come genere) hanno un chiaro stampo femminista, risultando sempre garbate e divertenti. Finalmente è giunto il momento di vedere sullo schermo una figura eroica tutta al femminile, capace di salvare la giornata (come dicono gli americani), cosa che effettivamente molte donne fanno tutti i giorni, ed è bello che questo personaggio, la mitica Wonder Woman, venga dipinto come totalmente positivo, in possesso di uno sguardo verso il mondo del tutto innocente, con la convinzione, certo fallace e semplicistica, che ciò che è giusto è giusto e ciò che è sbagliato è sbagliato e che si debba sempre agire di conseguenza. Concetto poco applicabile al nostro mondo, certo, ma in fondo è così solo perché noi l'abbiamo voluto o permesso. Wonder Woman è un personaggio di giustizia, di pace ma soprattutto di pietà umana, un'amazzone che si trova di fronte a un mondo che non conosce, sbagliato, brutale e ciò nonostante è capace di coglierne gli aspetti migliori e meritori di protezione.
Gal Gadot è stata una scelta vincente e convincente, sia nella sua versione guerriera, sia nel suo aspetto più innocente e spaesato di fronte a un mondo tutto da scoprire. Ottima presenza scenica, fisico impeccabile e un volto semplicemente da meraviglia (appunto wonder in inglese) che non fa rimpiangere la Linda Carter dei telefilm anni 70 ben impressa nell'immaginario popolare. Probabilmente tutti questi aspetti si perderanno un poco, è inevitabile, nel prossimo Justice League, dove a dividersi il palcoscenico ci saranno almeno sei grossi calibri (a dispetto dei soliti sette che costituiscono l'ossatura del gruppo nei fumetti): Batman, Superman, Wonder Woman, Flash, Cyborg e Aquaman. Nonostante il buon lavoro fatto con Wonder Woman, il prossimo film del DC Extended Universe rimane un'incognita a causa della mancanza di un'adeguata presentazione di diversi dei personaggi coinvolti, vedremo se in casa DC riusciranno a raggiungere i risultati ottenuti dal Marvel Cinematic Universe. Qualche passo nella direzione giusta lo si è fatto ma siamo ancora lontani dalla magia creata sullo schermo dai personaggi della Casa delle Idee.
Credo sia davvero impossibile recuperare, adesso, dopo gli scempi che citi (hai saltato Suicide Squad). Ormai il mondo cinematico DC è compromesso, e se anche questo WW è carino, dovrà fare i conti con tutto ciò che ne consegue...
RispondiEliminaMoz-
Suicide Squad non l'ho citato semplicemente perché non l'ho ancora visto. Con questo film la Dc si è mossa nella direzione giusta, ci sono diverse cose da far dimenticare ma l'operazione a mio avviso è ancora possibile, ad esempio io ho preferito questo WW a diverse cose di Casa Marvel (i Thor ad esempio). Purtroppo temo sia per loro prematuro puntare sul film collettivo della Justice League, spero di sbagliarmi ma penso non siano ancora pronti per giocarsi questa carta. Stiamo a vedere...
EliminaIl film non l'ho ancora visto, però mi fido che sia un passo avanti rispetto a Batman v Superman.
RispondiEliminaAnche perché fare peggio di quello era davvero impossibile... :)
Concordo... beh, forse qualcosa di peggio fanno sempre in tempo a proporcelo.
EliminaMah, abbiamo visto il trailer che di fatto racconta tutto il film, almeno è stata la nostra impressione, dei miei figli.
RispondiEliminaNon andremo a vederlo, non ci attira per nulla.
Anche io ero un po' prevenuto, comunque un amico con cui vado a vedere quasi tutti i cinecomics in uscita aveva i biglietti gratuiti e quindi... comunque a conti fatti non mi è dispiaciuto il film, certo non è un capolavoro, ci sono dei difetti ma anche diverse cose ben fatte, alla fine non mi ha deluso.
EliminaGrazie ma proprio non andremo....
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Lo guarderete in tv :)
EliminaPrima o poi lo recupero, ma non al cinema.
RispondiEliminaAnche una visione domestica può andar bene.
EliminaL'ho visto qualche sera fa e si assesta sulla sufficienza stiracchiata, secondo me.
RispondiEliminaSicuramente è di gran lunga migliore di Batman Vs Superman, dove l'unica cosa bella è stata, appunto, proprio la presenza di WW.
Ma troppi alti e bassi, e qualche inutilità di troppo: i rallenty nelle scene di combattimento, le azioni troppo al limite dell'inverosimile (specialmente nel finale), ok la natura della nostra eroina, ma anche no :D
Sicuramente altri tempi quelli della WW Lynda Carter (che ho gradito nella sua parte nella serie TV Supergirl) e Gal Gadot non è niente male... no, non per quello che state pensando, che è palese :P ma ha ben intepretato tutte le sfaccettature del personaggio.
Il femminismo, o presunto tale, non è stato spiacevole, anzi. Lo definirei più buon senso in alcuni casi.
Per il prossimo (Aquaman se non erro) ho molte perplessità, staremo a vedere.
Anche se il tuo giudizio sembra all'apparenza un po' più severo del mio devo dire che in linea di massima mi trovo d'accordo. Il finale non mi è piaciuto, Ares men che meno, Gal Gadot è ottima in tutti i sensi per la parte, i miei timori sono rivolti più al film corale sulla Justice League, grandissimi personaggi che rischiano di venire strapazzati dalla fretta in casa DC di colmare il gap con la Marvel.
EliminaLo considero un passo in avanti rispetto i precedenti film, ma c'è ancora molto da fare. In ogni caso, mi sono divertito.
RispondiEliminaConcordo, speriamo continuino a migliorare anche se ho dei dubbi sul progetto Justice League
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