domenica 31 gennaio 2016

L'AVVENTURA DEGLI EWOKS

(Caravan of courage: an Ewok adventure di John Korty, 1984)

Universo espanso. Al termine della prima trilogia di Star Wars (in realtà anche da prima) in Lucasfilm si iniziò probabilmente a valutare la portata economica che iniziative collaterali e collegate al brand di Guerre Stellari avrebbero potuto assumere. Lo stesso Lucas accettò il fatto che l'universo narrativo da lui creato avrebbe potuto espandersi verso numerose direzioni assumendo forma di libri, fumetti e più avanti videogiochi, giocattoli e altro ancora, tutto questo fermo restando una coerenza narrativa di base che non avrebbe mai potuto contraddire quanto narrato nei film portanti della saga. Universo espanso appunto.

Proprio in quest'ottica lo stesso Lucas si occupò del soggetto di questo primo film dedicato agli Ewoks, gli orsetti originari della Luna di Endor visti per la prima volta ne Il ritorno dello jedi. Il film, rivolto per lo più a un pubblico di bambini, è un prodotto creato con mezzi più modesti rispetto ai tre capitoli della saga madre e pensato direttamente per il circuito televisivo. Con l'eccezione di alcune scenette che possono strappare un sorriso a chiunque, la vicenda è null'altro che un raccontino fantasy per bambini, una scusa per riportare in scena personaggi (gli Ewoks stessi) che avrebbero potuto facilmente far presa sul pubblico dei più piccoli, tra l'altro i collegamenti con Guerre Stellari, Ewoks a parte, sono pressoché assenti.

In seguito a un incidente con la loro astronave, la famiglia Towani precipita sulla Luna di Endor e i genitori Catarine (Fionnula Flanagan) e Jeremitt (Guy Boyd) si trovano separati dai loro figli, l'adolescente Mace (Eric Walker) e la piccola Cindel (Aubree Miller). Nella ricerca dei loro genitori i due bambini si imbatteranno nel popolo degli Ewoks che, archiviate le naturali diffidenze iniziali, li accompagnerà nell'avventuroso viaggio alla ricerca di mamma e papà.


La storia è molto semplice, vietata ai maggiori di dodici anni diciamo, senza grandi spunti di interesse. A mia figlia Laura è piaciuta parecchio invece, probabilmente l'approccio tra bambina e orsetto che tentano di comunicare pur non conoscendo le rispettive lingue e i rapporti di amicizia che pian piano vanno a instaurarsi tra questi due mondi alieni, toccano le corde giuste (nei bambini ovviamente). Alcuni degli effetti speciali utilizzati per il film (al risparmio immagino) mi hanno ricordato gli esperimenti a passo uno di Ray Harryhausen che però li mise in atto decenni prima e forse anche meglio. Alcune trovate visive invece non sono neanche malaccio.

La mossa probabilmente è stata anche azzeccata, si sono presi i personaggi della saga che meno sono piaciuti al pubblico e li si è riconvertiti a prodotto per bambini, gli unici che forse li avevano amati guardando Il ritorno dello jedi. Ne esce un film a mio avviso scontato e noiosetto ma che nelle intenzioni degli autori ho quasi la certezza non fosse rivolto a me. O magari sì, ma negli anni '80 quando il film uscì e io avevo praticamente una decina d'anni.


16 commenti:

  1. Risposte
    1. È un prodotto esclusivamente per bimbi, non mi sento neanche di dargli addosso, semplicemente per gli adulti ha poco senso guardarlo.

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  2. Quindi esiste! Ne avevo sentito parlare, ma pensavo fosse una leggenda metropolitana :D
    Me lo segno!

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    1. E c'è pure un seguito del quale magari parleremo tra qualche giorno :)

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  3. No dai è un cult dell'infanzia XD L'ho adorato! Chissà rivederlo adesso che effetto mi farebbe :D
    (Grande Lauretta!!! ^_^)

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    1. Beh, se l'hai visto da piccola magari ti fa tenerezza, oppure non lo riguardi e ti tieni il buon ricordo :)

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  4. Da gagno ricordo di averlo visto un paio di volte. In realtà non saprei nemmeno dire quanto terribile fosse. Di sicuro lontano anni luce dai migliori film per ragazzi (e non) dell'epoca come i Goonies o Piramide di Paura. Ma il film sugli Ewoks il suo deve averlo fatto lo stesso, perché qualcosina ricordo. Molto ben nascosto nel subconscio, intendo :)

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    1. Ma sì, infatti io non mi sento di condannarlo, nel suo segmento c'è sicuramente di meglio, a Laura ad esempio è piaciuto parecchio tanto che ci toccherà vedere anche il secondo film dedicato agli Ewoks :)

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  5. ho qualche flash dalla mia infanzia, beccato spesso durante le feste di nasale (tradotto: un paio di volte prima dei 10 :D ) su qualche canale locale calabro-siciliano (sicuramente girava illegalmente...), ma non ricordo nulla se non appunto qualche flash visivo tipo la fascia del bambino che trasudava anni '80 da tutti i pori (la fascia... e anche il bambino coi capelli vaporosi!)... Però poteva benissimo essere anche il secondo!

    Aspetto anche una recensione dei cartoni Droids ed Ewoks, che invece non ho MAI visto...

    PS: RotJ visto da bambino nello stesso periodo e gli Ewok mi sono sempre stati ampiamente sulle palle, quindi non c'entra nulla l'età!
    PPS: perchè scrivete tutti ewokS? è il plurale di Ewok, ma in italiano non si mette la -s per fare il plurale delle parole inglesi (va bene solo per la serie animata per citarne il nome...)

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    1. Il bambino dai capelli vaporosi è in realtà la bambina :) Per quel che riguarda Droids e Ewok perché no? Se dalle nostre parti la scimmia Star Wars non scema magari... Questione plurale/singolare: boh, la locandina italiana dice Ewoks e così ho detto Ewoks anche io :)

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  6. Probabilmente oggi non lo rivedrei, ma onestamente all'epoca mi piaceva e mi intratteneva a dovere, visto che lo vidi più e più volte. :-)

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    1. Nel periodo delle scuole medie o anche prima.
      In quello scorcio di esistenza tutto ciò che era cinema fantasy, fantascienza, horror era di mio gusto. :-p

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    2. Dire che allora il fatto che ti sia piaciuto ci sta tutto :)

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