martedì 19 giugno 2012

BACK TO THE PAST: 1974 PT. 3

Per questo terzo appuntamento dedicato alla musica proveniente dal 1974 saltiamo di palo in frasca e di conseguenza di genere in genere. Spaziamo, mixiamo, insomma andiamo un po' a cazzo di cane.

Tra i primi episodi di disco music si segnala il pezzo The sound of Philadelphia degli MFSB (Mother Father Sister Brother), un'orchestra di una cinquantina di elementi dedita alla composizione di ritmi ballabili. Non notissimi (almeno per me), ecco l'occasione per riscoprirli.



Il compositore Todd Rundgren riprende un brano del 1882 proveniente dall'opera comica Iolanthe composta dal duo Gilbert (parole) e Sullivan (musica). L'incedere del brano è ovviamente molto teatrale e contaminato dalle sperimentazioni dell'eclettico Todd (titolo anche dell'album). Il brano in questione è Lord Chancellor's nightmare.



Nella testa di un altro grande sperimentatore c'era un musical intitolato Hunchentoot, opera scritta ma che non vide mai la luce. Doveva essere un'opera ispirata ai B-Movies in particolar modo ai film horror contenenti mostri assortiti. Il signore era Frank Zappa e nella sua testa, fra le altre cose, frullava questa Cheepnis.



Grande successo nel 1974 per i Kraftwerk che compongono la suite Autobahn, un brano lungo più di una ventina di minuti che riproduce un'ideale viaggio lungo un'autostrada con tanto di sensazioni e suoni ricreati con maestria tramite la strumentazione cara al combo tedesco.



Sperimentare per sperimentare beccatevi anche N-er-gee (Crisis blues) dei The Residents dall'album d'esordio della band che parodiava fin dalla copertima i celebri Beatles. L'album si intitolava Meet the Residents, riprendendo il noto Meet the Beatles del gruppo di Liverpool.

8 commenti:

  1. Vabbe', serve mezz'ora per "leggere" questo post, colpa dei Kraftwerk. L'ultima canzone mi fa ridere, io conoscevo solo la prima, per me notissima.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. In effetti il pezzo dei Residents è bislacco assai, loro (che non conosco comunque in maniera approfondita) mi ricordano vagamente i Primus anche se sarebbe meglio dire che i Primus mi ricordano i The Residents.

      Elimina
  2. Beh, i Kraftwerk qualche pagina di storia della musica l'hanno scritta.
    Come anche Zappa e i Residents, se è per questo.
    Forse dovresti condurre una rubrica radiofonica. Io, almeno, la seguirei con attenzione. ;)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Beh, l'idea sarebbe davvero carina, però mi servirebbe del tempo per prepararmi le puntate. La creazione di questi post è realizzata grazie a parecchia ricerca in rete. Prima di scegliere i brani da proporre mi ascolto un bel po' di roba, per me è divertente e per voi spero interessante (oltre che divertente ovviamente :).

      Elimina
  3. Fantastico viaggio nel passato.I primi proprio non li conosco e vado ad aggiornarmi.Di fronte al grande Zappa,ovviamente mi inchino :)Autobahn è una vera goduria.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. I primi anche io non li conoscevo, li ho scovati spulciando in rete :)

      Elimina

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...