(The adventures of Tintin di Steven Spielberg, 2011)
Un gran bel filmone d'avventura, di quelli lanciati a 100 all'ora dove il ritmo non cala quasi mai. Questo è, in poche parole, il film girato in motion-capture dedicato alle avventure del giovane giornalista nato dalla penna del fumettista belga Hergé. Più vicino per sensibilità a pellicole dedicate ad adolescenti e adulti che non ai bambini, richiama nelle intenzioni quei film che riuscivano a entusiasmarci e coinvolgerci quando eravamo ragazzini. Mancano il lato prettamente sentimentale scatenato da pellicole, per rimanere ai tempi della nostra giovinezza, come E.T. o quelli di meraviglia e orrore insiti in cult inossidabili come I Goonies o i Gremlins, Tin Tin potrebbe invece essere accostato alle peripezie di un certo Indiana Jones di Spielberghiana memoria con i dovuti distinguo. La mano del regista c'è e si sente tutta.
Ci si arma della giusta dose di sospensione dell'incredulità e si parte alla grande con una bellissima sequenza di titoli di testa animata in maniera davvero godibile. L'avventura inizia in un mercatino all'aperto dove Tin Tin, accompagnato dal fido cane Milou, acquista la riproduzione di un vascello a tre alberi, l'Unicorno del titolo. Da subito l'oggetto si rivela di grande interesse per personaggi ambigui e pericolosi. Il segreto celato dall'Unicorno porterà Tin Tin sulle orme della famiglia Haddock della quale l'ultimo discendente è il capitano Archibald Haddock, e su quelle del pericoloso avversario Ivanovich Sakharine.
Fin dalle prime sequenze si entra nel vivo dell'azione in un mondo reso incredibilmente vivido dalla straordinaria animazione e dall'uso magnifico della tecnica della motion-capture grazie alla quale attori come Daniel Craig e l'ormai espertissimo Andy Serkis danno vita ai vari personaggi. Il realismo incredibile ottenuto dal reparto tecnico lascia lo spettatore a bocca aperta, i personaggi sembrano quasi delle persone reali per movenze, espressioni e quant'altro.
La storia prende, i characters sono ben delineati e il ritmo non cala praticamente mai, l'attenzione rimane desta anche nei momenti più calmi del film. Unica pecca ascrivibile alla gestione dei personaggi è il doppiaggio del Capitano Haddock a opera di Pannofino. Il doppiatore è bravo come al solito, il problema è che ci si aspetta che da un momento all'altro Haddock se ne esca con un: "dai, dai, dai che la portiamo a casa!", l'ombra di Renè Ferretti aleggia sul film :)
Un film per tutti, almeno per tutti quelli disposti a tornare ragazzini e godersi una bella storia d'avventura. All'uscita di Le avventure di Tin Tin si parlò di una trilogia da sviluppare in collaborazione tra Spielberg e Peter Jackson (qui solo produttore), probabile regista del secondo episodio. Se la qualità rimane su questi livelli ben vengano gli altri due episodi dedicati al giornalista con il ciuffo arancio.
Impazzivo per Tin Tin quando ero bambino. Il film l'ho visto e mi ha divertito ancora.
RispondiEliminaHo da poco comprato il volume che raccoglie le prime storie di Hergé, devo ancora leggerlo!
EliminaChe vor di' motion-capture? E perché dici che c'è Daniel Craig? Gli hanno disegnato una faccia finta sulla sua faccia vera O COSA??
RispondiEliminaIn parole povere gli attori recitano come modelli per i personaggi animati, tramite una serie di sensori le movenze, anche quelle delle espressioni facciali, vengono digitalizzate e usate come base per la creazione delle animazioni. Qundi non vedrai Daniel Craig ma le espressioni del cattivo in questione sono basate sulla sua recitazione.
EliminaAffascinante.
Io dico interessante.
EliminaConcordo in pieno. Film divertente, ritmato alla grande e realizzato benissimo.
RispondiEliminaUn piacere a tutte le età.
Amen. :)
Eliminaconcordo anche con il concordare. molto molto carino ;)
EliminaL'ho visto proprio ieri pomeriggio mentre ero alle prese con biscotti e simili:)) Mi è piaciuto tantissimo :)
RispondiEliminaNiente biscotti per noi, solo divertimento :)
EliminaAhahaha..effetti collaterali dell'essere una food blogger :D !
EliminaConcordo in tutto e per tutto. Un film di animazione grandioso. Almeno a me è piaciuto parecchio. Soprattutto per via di un senso dell'avventura dal sapore genuino.
RispondiEliminaIo all'epoca ho preso tutti i volumi del Tintin della Rizzoli. Me ne mancano ancora un paio da leggere, ma te li consiglio tutti. Anzi, più vai avanti e più le storie sono affascinanti.
Mi è venuto anche da pensare che mi piacerebbe che fosse uno dei primi cartoni seri da far vedere a mio figlio. Sissì, mi sa che facio così. Tintin e poi La Sposa Cadavere :D
Devi aspettare ancora qualche mesetto mi sa :)
EliminaAppena riesco mi leggerò il primo volume con Laura.
Un vero capolavoro, e pensare che avevo sempre odiato il "precisino" Tin Tin e tutti i suoi amici!
RispondiEliminaAppena posso mi cimenterò con la lettura dei fumetti con mia figlia.
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