Per il quinto volume dedicato alle gesta del ragazzo infernale si torna alle storie di lungo respiro grazie a una miniserie costruita in quattro episodi che vede protagonisti, oltre a Hellboy, anche Roger l'omuncolo e Lobster Johnson. Mignola ci propone qui un Hellboy nel quale il tarlo del dubbio sulle sue origini ma ancor più sul suo nefasto destino inizia a farsi sentire, scatenando in lui riflessioni che, unite al comportamento discutibile dei vertici del B.P.R.D. (Bureau for Paranormal Research and Defense), lo porteranno a una decisione di rottura che si paleserà soltanto nel finale del volume in questione.
Ampio spazio viene dedicato ad approfondire la figura di Roger l'omuncolo, risultato di un esperimento abortito già visto nei precedenti volumi e che Mignola rende qui più umano e disposto al sacrificio di molte altre figure che di umanità dovrebbero essere dotate per nascita. E' proprio la scarsa considerazione verso Roger e verso le sue scelte da parte dei vertici del Bureau a fare infuriare Hellboy che sarà costretto a intraprendere una nuova missione partendo decisamente con il piede sbagliato. Il terzo eroe è la chela, Lobster Johnson, un latore di morte tritanazisti all'apparenza impossibile da fermare, sia per gli avversari che per il tempo.
Nazisti, ancora loro. Recrudescenze di esperimenti abortiti all'alba della seconda guerra mondiale scatenano le loro conseguenze ai giorni nostri grazie alla già nota testa nazi di Herman Von Klempt in compagnia dell'immancabile gorilla modificato, il decimo kriegaffe, e della nipotina tritacoglioni come ama definirla Hellboy. L'idea malsana è quella di scatenare sulla Terra, direttamente dagli abissi dello spazio profondo e dalle viscere del defunto ma non compianto herr Oeming, il verme conquistatore, una di quelle minacce sovrannaturali di stampo apocalittico.
Hellboy e il kriegaffe |
Mignola mette in questa storia meno tradizione, meno folklore e spinge sull'aspetto interiore dei personaggi inframezzandolo con azione a carrettate e atmosfere lovecraftiane dosando il tutto con consueta maestria. Le tavole del disegnatore/autore sono al solito eccezionali e se avete mai visto qualche albo di Hellboy sapete di cosa stiamo parlando. Con affetto genuino verso le sue passioni Mignola dedica l'albo ai personaggi di estrazione pulp Doc Savage, The Shadow, The Spider, G8 e ai loro autori e, perché no, anche ai pupazzetti G.I. Joe originali. A uno così cosa gli vuoi dire?
Lobster Johnson |
"Il Verme Conquistatore" mi manca: è uno dei pochi volumi che devo recuperare.
RispondiEliminaE' un bel volume, come gli altri del resto, importante perché si infittisce un po' la continuity di Hellboy e apre la strada alle mini del BPRD.
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