Chiudiamo il discorso con quel
Marvel Comics 1 dell'ottobre del 1939, albo che diede ufficialmente il via alle pubblicazioni delle
Timely Publications. Abbiamo già parlato dei grossi calibri e, nello
scorso appuntamento, anche del meno conosciuto
The Angel. Ma l'albo in questione aveva ancora qualche cartuccia da sparare ed è proprio il caso di dirlo, compare infatti tra le sue pagine la prima storia western della futura
Marvel Comics, il protagonista è
Jim Gardley meglio noto come
Masked Rider. Nella cittadina di Cactusville il solito grosso proprietario terriero tiranneggia i piccoli ranch con la sua squadra di farabutti allo scopo di accaparrarsi tutte le terre possibili. Sulla sua strada troverà
Jim Gardley, tipo poco disposto a subire le angherie dei prepotenti. Dopo un severo addestramento con la colt e indossata una maschera nera,
Gardley inizierà a raddrizzare torti in sella al suo Lightning nei panni di
Masked Rider. Il creatore del personaggio era un non molto prolifico
Al Anders.
L'albo presentava anche due storie autoconclusive nelle quali non comparivano eroi destinati a divenire protagonisti ricorrenti degli albi
Timely. La prima,
Jungle terror, narra una vicenda avventurosa a base di giungla, indigeni, diamanti e persone rapite, avventura classica firmata
Thom Dixon. La seconda
Burning rubber, di
Ray Gill e
Sam Gilman, è una breve storia ambientata nel mondo delle corse automobilistiche.
In chiusura compare un altro personaggio destinato a futura fama e proveniente dai pulp magazines che negli anni antecedenti a questa prima apparizione a fumetti pubblicava la
Manvis di
Charles Goodman. In realtà la questione è un po' più complicata di cosi. Stiamo parlando di
Ka-Zar, il Tarzan di casa
Marvel, che diverrà celebre (lo è ancora oggi) col nome di
Kevin Plunder. Ma qui non parliamo dello stesso uomo, il
Ka-Zar Timely è
David Rand, cresciuto nella giungla fin da bambino insieme al padre in seguito a un disastro aereo. A differenza del più celebre
Ka-Zar questa prima incarnazione vive nella giungla del Congo Belga e come partner ha il leone
Zar (Ka-Zar significa fratello di Zar), niente Terra Selvaggia quindi e niente
Zabù, la famosa tigre dai denti a sciabola compagna di Plunder.
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Ka-Zar di Bob Byrd e Ben Thompson |
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Marvel Mystery Comics 2, Dic '39, Al Anders |
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Marvel Mystery Comics 2, Dic '39, Al Anders |
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Marvel Mystery Comics 2, Dic '39, Ben Thompson |
Dire vintage è davvero poco! Mai visti :)
RispondiEliminaBeh, si, siamo nel 1939 :)
EliminaIo di Ka-zar ricordo solo la bella sequenza di Waid - Kubert che all'epoca mi piacque non poco.
RispondiEliminaQuesta mi è totalmente sconosciuta.
Qui siamo agli albori della Marvel, quando ancora si chiamava Timely Publications, se clicchi sull'etichetta Marvel Vintage puoi percorrerne per sommi capi la storia editoriale, un'occasione per ammirare un po' di vecchie illustrazioni.
EliminaBell'approfondimento, come al solito. La storia di Ka-Zar è interessantissima e mi piacerebbe leggerne le origini complete (avevo letto i primi cross over con Daredevil e X-Men, se non erro). Qualcosa ho letto, insomma, ma mi mancano tanti pezzi. Anche se in realtà le serie a lui dedicate hanno chiuso e riaperto tante di quelle volte, che è quasi impossibile.
RispondiEliminaLe origini vere e proprie si trovano appunto nei pulp magazines, il primo racconto è datato ottobre 1936. La sua prima apparizione a fumetti è un adattamento proprio di questi racconti scritti da Bob Byrd. Invece le storie del Ka-Zar Marvel Comics penso siano sparse un po' qua e un po' la, anche io l'ho sempre letto come comprimario in qualche crossover.
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