lunedì 3 agosto 2015

LA MUSICA DI LAURA - EPISODIO 005



Quinto appuntamento con La musica di Laura, questa volta nonostante i nomi coinvolti siano come sempre ben conosciuti, i tre pezzi che vi proponiamo non sono esattamente dei grandissimi successi. Ciò nonostante Laura non ha avuto dubbi sul pezzo da scegliere e, anche se ho temuto che questa volta potesse rifiutarli in toto tutti e tre si è dimostrata abbastanza soddisfatta del pezzo da lei scelto. In episodi precedenti era rimasta sicuramente più entusiasta, questa volta però mi ha sorpreso scegliendo con sicurezza... ma questo lo vediamo dopo.

Iniziamo con la presentazione dei tre brani in esame.

1)  Hughes-Turner Project (HTP) - On the ledge




2)  Asia - Eye to eye




3)  Paul Weller - Wake up the nation



Dopo aver rifiutato gli altri due brani Laura ha scelto... Asia - Eye to eye.

Ora sta a voi: votate!

17 commenti:

  1. La sua soddisfazione è il nostro maggior premio

    e con questa citazione, modificata e attempata (il caldo non dà tregua) direi che devo condividere la scelta della piccina!

    Anche se... è stata una scelta non facile avendo un bell'esempio di AOR negli HTP, ma, come si dice, al prog non si comanda :D

    RispondiElimina
  2. Sai, anche io sono indeciso, mi riservo di esprimere un voto definitivo dopo un ulteriore ascolto anche se in realtà sarei più orientato verso gli HTP :)

    RispondiElimina
  3. Vabbè, io voto Paul Weller. Canzone da pub dopo la sesta birra, divertente.

    RispondiElimina
  4. Questa volta, Laura mi perdonerà, voto senza dubbio alcuno On the ledge *___*

    RispondiElimina
  5. Avrei votato anche io HTP per il genere, ma non vi sembra qualcosa di già sentito e risentito? Rock trito e ritrito? Invece Weller mi da l'idea di uno che suona per divertirsi e far divertire. (dopo l'ottava birra hahahaha).

    RispondiElimina
  6. Povero Weller è finita l'epoca degli Style Council...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Da un bel pezzo...comunque sì, HTP rientrano nel filone rock classicissimo, non di meno tra questi tre pezzi (non proprio memorabili) On the ledge mi sembra il più riuscito. Poi in casi come questo tutto va a gusti.

      Elimina
  7. In effetti Firma... diciamo che mi son fatto prendere dalla tenerezza per i bei tempi andati.

    RispondiElimina
  8. Sir Paul Weller tutta la vita, mon amì ! :)

    RispondiElimina
  9. Oooh un altro nostalgico come me, ottimo Blackswan.

    RispondiElimina
  10. Bene, ben, salgono i voti anche per Weller.

    RispondiElimina
  11. Hahahaha forte, e si scoprì che il tuo blog è bazzicato da frequentatori di Pub.

    RispondiElimina
  12. Io sto con Laura stavolta, conoscendone in toto la scelta.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Era condividendone, ma il tablet ha scelto diversamente.

      Elimina
    2. Devo dire che ascoltandole più volte anche a me inizia a non dispiacere il pezzo degli Asia.

      Elimina

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...