(Batman: The movie di Leslie H. Martinson, 1966)
Ben prima della marea dilagante di cinecomics che ormai appestano le sale cinematografiche (spesso anche in senso buono), molto prima del Batman di Tim Burton e finanche prima del Superman interpretato da Christopher Reeve, c'è stato Batman: il film con la mitica e inarrivabile coppia d'attori Adam West (Bats) e Burt Ward (Robin, il ragazzo meraviglia, qui stranamente citato come prodigio in diverse occasioni).
I due sono, come tutti ben sapranno, la coppia d'assi che ha interpretato il dinamico duo nella famosa serie dal sapore camp degli anni '60, il Batman saturo e colorato dalla spiccata vena faceta che aveva la riconoscibile caratteristica di presentare onomatopeiche nuvolette durante le sequenze di scazzottate con celebri villain e scagnozzi assortiti.
Sul finire della prima stagione, probabilmente per saziare la fame dei fan in crisi d'astinenza, si decise di realizzare un lungometraggio con protagonisti proprio quei Batman e Robin lì, sfruttando l'occasione per metter loro contro il meglio dei villains prodotti dalla serie in un'unica, ma assolutamente poco seria, associazione criminale: quindi abbiamo la sensuale Catwoman (una bellissima Lee Meriwheter), il Joker detto anche Jolly, sigh, (Cesar Romero), il Pinguino (Burgess Meredith) e l'immancabile Enigmista (Frank Gorshin).
A dirigere il tutto il regista di stampo chiaramente televisivo Leslie H. Martinson, cresciuto a pane e telefilm. L'impressione è che per questo film si sia passati dal registro leggero e faceto proprio della serie tv a quello marcatamente cialtrone e demenziale espresso in Batman: Il film. Alcune sequenze sono indizio inconfondibile di questa scelta stilistica, tra tutte le più famose sono quella iniziale con l'attacco a Batman da parte di uno squalo palesemente di gomma (allontanato con il Bat-repellente per squali) e quella in cui Batman non riesce a disfarsi di una bomba in procinto di esplodere, incapace di trovare un posto privo di persone così da non mettere in pericolo nessuno. La bomba ovviamente è di quelle tonde con la miccia sopra. Tutto è macchiettistico, assurdo e delirante, la trama un pretesto per inanellare sequenze ai limiti del ridicolo che ovviamente sono talmente sceme che non possono non farti sorridere. Il film è dichiaratamente cialtrone, non si nasconde certo dietro a un dito, basti pensare alla soluzione da parte del dinamico duo degli enigmi proposti dall'Enigmista, soluzioni assurde ricavate dalla prima cazzata proposta solitamente da Robin (e sono cazzate enormi) presa poi per buona e che nella stessa assurda maniera porterà alla soluzione dell'enigma stesso. Mi sembra che nel telefilm non si arrivasse mai a tanto.
Il cast è più o meno lo stesso della serie tv (con l'eccezione dell'attrice che interpreta Catwoman), a completarlo ci sono Alfred (Alan Napier), il Commissario Gordon (Neil Hamilton) e il Sergente O'Hara (Stafford Repp). Largo sfoggio anche dei bat-veicoli, dalla stupenda Bat-mobile, al Bat-cottero fino ad arrivare al Bat-scafo e al Bat-sidecar con sganciamento ai limiti del ridicolo.
Film per fan della serie, per i fan di Batman o più semplicemente per i fan delle puttanate a briglia sciolta. Visto in quest'ottica il film ha un suo perché, io e Laura alla fine ci siamo divertiti.
Batman con la panzetta, soprattutto.
RispondiEliminaUn cult, sia questo lungometraggio che la serie tv.
Il sidecar -fu svelato- si sganciava senza controllo e Burt Ward finì pure dentro un cespuglio di ortiche...^^
Moz-
Si, avevo letto la news su wikipedia, in più sul dvd ci sono diversi special con altre chicche, interviste, etc... :)
Eliminaquesta cosa mi pare che fu detta anche nel film-omaggio "Return to the Batcave: The Misadventures of Adam and Burt" (non mi ricordo il titolo italiano, lo vidi su tele+ all'epoca col titolo originale poi beccato una notte su italia1... ricordo solo che Burt Ward aveva la voce del Joker di Batman TAS).
EliminaPS: qui c'è Lee Meriwheter, ma la mia preferita è Julie Newmar: grandissima topa... ehm gatta, anche nel coevo episodio di "Ai Confini della Realtà" dove interpretava una diavolessa davvero gnam gnam!
Parafrasando l'Adam West dei Simpson, la vera catwoman è lei... o Michelle Pfeiffer, altro che Halle Berry o Anne Hathaway! :D
Vero, su Catwoman sono d'accordo: o questa o Pfeiffer. Le altre pigliale e gettale nel cesso.
EliminaMoz-
Io non sono proprio d'accordo, a me la Hathaway piace parecchio, proprio come tipo, poi anche come Catwoman non l'ho affatto disprezzata. Vabbè, il film con la Barry faceva cacare e quindi pure lei... invece per la Meriwheter tanto di cappello.
EliminaIl film non l'ho visto, ma la serie tv sì, era appuntamento fisso, più del pranzo e della cena :D
RispondiEliminaNon dirlo a me, sempre stato grande fan. Se ce la fai ancora a guardarlo puoi tentare il recupero anche del film :)
EliminaUn Kult suo malgrado, ricordo che anche Telemontecarlo, che negli anni '80 trasmetteva la serie trasmise più volte questo film in orario domenicale, per far contenti i fans.
RispondiEliminaEd anche i detrattori in modo che potessero farsi molte risate sopra.
Dai, come può avere dei detrattori una roba simile :)
EliminaChe malinconia, che bello, mi riporta all'età dell'innocenza.
RispondiEliminaE pensa che su dvd ho anche tutta la prima serie che Laura scalpita per vedere :)
EliminaMerita.
EliminaPer (s)fortuna (non so come consideralo, ahah) conosco la scena della bomba.
RispondiEliminaUna visione più dettagliata dovrei dargliela... Perchè piacciono troppo le puttanate!
Se piacciono la visione è obbligata :)
EliminaHo comprato il dvd un anno fa in una promozione online (tipo a 1 euro). È oggettivamente una stronzata di dimensioni cosmiche, però ha questa vena demenziale che non si capisce mai se "ci è o ci fa" che lo rende molto divertente. I bambini, oltretutto, lo adorano. A memoria mia il telefilm non arrivava a tali livelli di ridicolo, anche se è passato molto tempo ed io, come i miei figli ora, lo adoravo senza nessuna riserva.
RispondiEliminaNo, no, ho la tua stessa impressione, il telefilm non era a questi livelli di cialtroneria :) Inoltre credo che ci facessero, il regista e lo sceneggiatore non potevano essere di certo così cretini :)
EliminaHai ragione, ma è pur vero che è un film che ha quasi 50 anni e i supereroi all'epoca non erano introspettivi come ora. So per certo che fu un gran flop (al contrario della serie) per cui se voleva essere demenziale non sono riusciti a convincere proprio tutti tutti. Rimane una pietra miliare.
EliminaAssolutamente, anche se credo che se la serie ebbe successo e il film no ci sarà pur stato un motivo :)
Elimina