venerdì 17 giugno 2011

BACK TO THE PAST: 1971 PT. 1

Nella compilazione della tracklist dell'annata 1971 ho avuto qualche difficoltà a ottenere una divisione per generi omogenei. Navigheremo quindi un po' a vista, inevitabile aprire con uno dei pezzi più celebri di tutti i tempi. Nel 1971 a Beatles ormai sciolti, John Lennon crea quello che sarà uno dei brani più conosciuti e popolari anche ai giorni nostri. Accostato da sempre a movimenti pacifisti, il messaggio lasciato da Imagine, come possiamo constatare tutti i giorni, è rimasto purtroppo inascoltato.



Passiamo a un altro tipo di pop-music. Simili a prima vista alla Jackson Family, il gruppo The Osmonds, composto anche questo da numerosi fratelli, arriva in cima alle classifiche a cavallo tra '70 e '71 con il pezzo One Bad Apple. Il compositore del brano che curiosamente di cognome fa proprio Jackson, scrisse il pezzo ispirandosi alla musica dei Jackson Five.



Carole King, più celebre come songwriter che non come interprete, vanta un numero incredibile di pezzi da classifica. Il suo album Tapestry dal quale è tratta questa I feel the Earth move, è andato in cima alle classifiche U.S.A. rimanendo nei paini alti per 15 settimane. Ha impiegato più di sei anni a uscirne.



Nota per essere stata inserita da Quentin Tarantino nella colonna sonora di Pulp Fiction, la canzone Let's stay togheter di Al Green risale proprio al 1971. Successo immediato, gode anche di una celebre versione successiva a opera di Tina Turner.

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