James Kakalios è un docente di fisica dell'Università del Minnesota; appassionato di fumetti ebbe anni addietro la brillante idea di movimentare le sue lezioni unendo i principi della fisica, il cui insegnamento era parte del programma didattico, alle dinamiche che spesso si presentano tra le pagine dei comics di casa Marvel e Dc. Ma facciamo un passo indietro. Forte della sua esperienza in qualità di insegnante, Kakalios sviluppò la consapevolezza che gran parte degli esempi teorici presentati agli studenti durante i corsi di fisica, anche quelli più basilari, finivano per annoiare i ragazzi senza mai coinvolgerli sul serio. Cosa volete che possa importare a un post adolescente di carrucole, molle e pesi in scivolata su piani inclinati? Un bel niente! Non gliene importava nulla e in più la materia veniva presentata in maniera barbosa. Perché allora non rendere tutto più vivace usando un argomento che se proprio non appassionava tutti almeno era capace di catturare l'attenzione e divertire gran parte della platea? Come prevedibile il sistema portò buoni risultati, La fisica dei supereroi è un po' il coronamento di questa idea indovinata, un manuale di fisica alla portata più o meno di tutti (non servono grosse conoscenze pregresse per affrontarne la lettura), capace di trattare temi di fisica basilare fino ad arrivare a nozioni di fisica quantistica senza mai annoiare il lettore, nemmeno quello più lontano dai temi scientifici trattati.
La prosa è sempre scorrevole, discorsiva, solo in pochissimi casi si addentra in modo specifico nel linguaggio tecnico, il lettore a digiuno di nozioni in materia potrà seguire questo mini corso senza particolari problemi, facendosi anche due risate proprio grazie agli esempi riportati e al piglio molto divertito dell'autore. L'assunto di base è che, nonostante la fantasia delle situazioni proposte, molto spesso i comportamenti dei supereroi nei fumetti, anche quelli più incredibili, risultano coerenti con le leggi della fisica e si dimostrano ottimi spunti di partenza per iniziare a spiegare i diversi aspetti della materia che regola il funzionamento dell'Universo stesso. Accettato il fatto, ad esempio, che un ragazzo adolescente morso da un ragno altamente radioattivo, invece di crepare o agonizzare tra atroci dolori, acquisisca poteri e forza proporzionali di un ragno diventando Spider-Man, beh... il resto dei comportamenti e delle imprese dell'Uomo Ragno (magari non proprio tutte) si rivela più che plausibile agli occhi della fisica.
Il libro è diviso in quattro sezioni: la prima esplora la meccanica toccando argomenti come la gravità, le leggi della dinamica di Newton, l'accelerazione, l'attrito e cose meno note come la relatività speciale, il momento torcente o il moto armonico semplice; il secondo capitolo si occupa di energia con i principi della termodinamica, convezione e conduzione, elettricità, magnetismo e simili; si passa poi a concetti di fisica moderna: fisica atomica, meccanica quantistica, teoria dei molti mondi, teoria delle stringhe, etc... per chiudere poi con il classico che cosa abbiamo imparato? dove vengono sottolineati invece alcuni macroscopici errori che si trovano nei fumetti di supereroi. Alla fine della lettura, oltre ad aver goduto di pagine tutto sommato divertenti, il lettore avrà sicuramente acquisito qualche concetto di fisica, ne saprà più di prima sull'argomento e inoltre avrà imparato anche qualcosa sulla storia del fumetto di supereroi che magari non si conosceva. La fisica dei supereroi è la dimostrazione che per appassionarsi anche agli argomenti che possono sembrare più ostici basta trovare il professore giusto!
James Kakalios |
Letto anch'io ma se non ricordo male con una copertina diversa, molto divertente ma sicuramente anche valido a livello divulgativo. Non vorrei però confonderlo con un altro testo simile ("Superman contro Newton"), per cui comunque vale lo stesso commento.
RispondiEliminaSi, è un bel mix perché tratta i temi con dovizia ma con un piglio leggero e divertente, in più ci sono riportate diverse copertine e vignette tratte dai fumetti citati, le note sugli autori, etc...
EliminaSi, recuperarlo, è una lettura molto piacevole.
RispondiEliminal'ho trovato molto interessante e divertente da leggere, che detto da uno che la matematica non riesce a farsela piacere neanche se ne dipendesse la propria vita è un grande pregio.
RispondiEliminaForse la cosa meglio riuscita dal libro è vedere come l'autore riesca spiegare bene concetti difficili con usato bene i vari supereroi come metro di paragone. Per esempio la storia della morte di Gwen Stacy per il contraccolpo della caduta era spiegata benissimo.
Non dirlo a me che le materie scientifiche le schifo proprio... Invece Kakalios riesce a rendere tutto molto piacevole e chiaro.
EliminaMi sarebbe sempre piaciuto leggere 'sto libro.
RispondiEliminaPenso che rendere credibile l'Uomo Ragno sua stata dura.
Mi hai incuriosito sul finale, probabilmente la parte che preferirei.
Si, più breve ma molto divertente, spiega le cose implausibili come ad esempio l'uso dei raggi ottici da parte di Ciclope al quale il contraccolpo dovrebbe praticamente staccare la testa :)
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