(Without remorse di Stefano Sollima, 2021)
Solo per appassionati del genere action e magari nemmeno tutti. Senza rimorso è un film d'azione muscolare, ben girato e con diverse trovate di regia di Sollima niente affatto male, è nello sviluppo però tremendamente convenzionale e risaputo che la sceneggiatura va a inficiare ciò che di buono ha costruito il regista con la macchina da presa. Senza rimorso è uno di quei film che porta a pensare che il genere d'azione debba essere per forza di cose considerato un filone minore nella produzione cinematografica (soprattutto se i parametri di giudizio adottati sono quelli di qualità e contenuti e non quelli riferiti agli incassi), assunto tra l'altro non sempre valido, basti vedere ottime saghe action come quella di Jason Bourne per esempio o classici del genere come i primi Die Hard e altro ancora. Rimane il fatto che per innalzarsi dalla media e garantire almeno del sano divertimento il film d'azione deve necessariamente essere ben costruito e presentare una buona dose di originalità o, in alternativa, un approccio ironico o esageratamente tamarro (vedi John Wick per citarne uno), Senza rimorso purtroppo non fa nulla di tutto ciò, Taylor Sheridan (che ha sicuramente fatto di meglio in passato) infiocchetta uno script da minimo sindacale lasciando a Sollima il compito di rendere il tutto più godibile, il nostro connazionale sigla un ottimo lavoro che non basta purtroppo a rendere il film interessante.John Kelly (Michael B. Jordan) fa parte di un team di Navy Seal impegnato in un'azione di recupero in Siria, a coordinare l'operazione c'è Robert Ritter (Jamie Bell) della C.I.A., la squadra al comando di Karen Greer (Jodie Turner-Smith) trova più opposizione del previsto, si imbatte infatti in un'equipe militare russa e in un traffico d'armi non preventivato, da subito a Kelly sorgono dubbi sul coinvolgimento di Ritter in quella che a tutti gli effetti è un'operazione nascosta dalla missione ufficiale. Rientrati a casa alcuni dei membri che componevano la squadra dei Seal vengono assassinati, il tentativo viene fatto anche con Kelly che però è un osso duro e sopravvive, nell'agguato però perdono la vita la moglie incinta (Lauren London) e la bimba che porta in grembo; ancora una volta sono coinvolti soldati russi. Appresa la notizia il Comandante Greer, insieme a Ritter e al sottosegretario alla Difesa Thomas Clay (Guy Pierce) studiano una strategia di risposta da attuare su territorio russo. John Kelly, impazzito dal dolore e ormai fuori controllo troverà il modo di essere della partita.
La cosa più interessante del film è la presenza di Jamie Bell, attore ormai adulto che più o meno tutti abbiamo amato nei panni di Billy Elliot, e questo è tutto dire. Purtroppo di accattivante c'è davvero poco nello sviluppo di Senza rimorso (mi sforzo di evitare facili battute sul titolo), dopo poche sequenze si intuisce chi potrebbe essere il burattinaio di tutto l'intrigo, nella costruzione davvero nessuna sorpresa. Purtroppo c'è da dire che anche il cast manca del giusto carisma, Michael B. Jordan purtroppo non è Bruce Willis, non è Matt Damon e non è nemmeno Keanu Reeves che nei loro ruoli action hanno riversato personalità marcate, ognuno a modo suo, qui il nostro protagonista è semplicemente anonimo, più interessante Jodie Turner-Smith ma insufficiente a tener su la baracca da sola. La regia invece funziona, Sollima crea un paio di momenti tesi il giusto, aiutato anche dallo score in qualche caso, infila alcune sequenze dinamiche davvero ben riuscite, quella sull'aereo ad esempio ma anche il lungo passaggio dell'assedio nell'edificio, tecnica e ritmo ci sono, peccato manchi una trama avvincente. Non è un film terribile Senza rimorso, però quanti ne abbiamo visti di simili, con l'offerta abnorme di film che c'è oggi sicuramente si può investire il tempo in qualcosa di più interessante. Occhio alla scena post-credits, si minacciano sequel a pioggia.
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