giovedì 19 maggio 2011

BACK TO THE PAST: 1970 PT. 5

Muoviamoci verso lidi più pesanti e allora non possiamo parlare che di Heavy Metal. Considerati una delle pietre angolari del genere, proprio nel 1970 i Black Sabbath escono con due album memorabili, il primo omonimo e il secondo intitolato Paranoid.
Ozzy Osbourne, Tony Iommi, Geezer Butler e Bill Ward diedero fondamentali contributi alla crescita (e alla nascita se vogliamo) dell'Heavy Metal contribuendo in gran parte alla creazione e all'ispirazioni di sottogeneri come il Doom Metal.
Ascoltiamoci proprio Paranoid



Altra band per la quale si spende il termine Heavy Metal per la prima volta (almeno tra le prime band ad essere così definita) è quella dei Sir Lord Baltimore che pubblicano l'album Kingdom come dal quale è tratto il pezzo Ain't got hung on you.
Tra le prime band ad avere un batterista cantante.



Nel 1970 esce anche la versione originale di American woman resa poi celebre molti anni dopo dalla cover di Lenny Kravitz. In realtà il pezzo era celebre già di per sè nella versione dei Guess Who, gruppo canadese che con questo brano arriva alla vetta delle classifiche statunitensi. Abbandoniamo quindi l'Heavy per andare su sonorità più classicamente rockeggianti.



Lou Reed, ancora con i Velvet Underground scrive uno dei classici rock celebre ancora oggi. Il pezzo Sweet Jane che il cantante compositore ha continuato a proporre live anche durante la sua carriera solista. Pochi purtroppo i video a disposizione.



Altro classico proveniente dal 1970 è Mississippi Queen dei Mountain del quale vi propongo un bel video live.

2 commenti:

  1. Adoro Sweet Jane, riproposta in mille cover da mille band. Ma i miei adorati Led Zeppelin? Dove li mettiamo? ;)

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  2. Ci sono stati anche loro, in una delle puntate precedenti. Che classe! Grandissimi.

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