lunedì 23 luglio 2012

IL GATTO CON GLI STIVALI

(Puss in boots di Chris Miller, 2011)

Erano davvero poche le aspettative riguardo questo ennesimo film d'animazione targato Dreamworks fuoriscito dallo sfruttamento del brand dedicato all'orco puzzone, vuoi perché ormai la saga di Shrek non la posso più digerire, vuoi perché le recensioni in rete non mi facevano certo ben sperare.

Invece ho trovato anche dei risvolti positivi in questo spin-off dedicato al tenerissimo (quando vuole) Gatto con gli stivali. Come prima cosa non ci sono riferimenti ne intromissioni provenienti dalla saga di Shrek e di questo infinitamente ringraziamo. La pellicola inoltre non è immersa nel solito bagno di sangue delle citazioni, certo qualcuna c'è ed è anche sfiziosa tipo quella legata al Bean club (e non vado oltre). Inoltre non si abusa della capacità del gatto di fare gli occhioni, e già temevo.

L'animazione è ai livelli ai quali ci ha abituati la Dreamworks, non siamo al meglio offerto dalla Pixar (e forse neanche al punto più alto offerto dalla Dreamworks stessa) ma non ci si può proprio lamentare, il lavoro svolto è davvero molto buono. Inoltre il plot poteva rivelarsi davvero convincente e i momenti divertenti non mancano. Il film soffre purtroppo anche di vari momenti di stanca che rendono la visione globale non troppo brillante.

C'è però la giusta morale per i bambini, alcuni personaggi davvero azzeccati come la gattina terribile Kitty e la nemesi nemico/amico Humpty Dumpty, un bell'uovo antropomorfo, non male. Anche le sequenze di ballo o puramente action le ho trovate abbastanza soddisfacenti. Sicuramente non un must, a tratti un po' lento ma comunque più originale delle ultime prove dell'orco. Non poteva ovviamente mancare il doppiaggio di Antonio Banderas nei panni del Gatto e infatti non manca.

In breve: il Gatto cresce in un orfanotrofio di San Ricardo con la sola compagnia di Humpty Dumpty che con gli anni diventa una sorta di fratello adottivo del Gatto. Il grande sogno della sgangherata coppia è quello di trovare i fagioli magici della famosa leggenda così da sistemarsi per sempre. Quando il Gatto diventerà un eroe per la cittadina di S. Ricardo, l'uovo, in preda alla gelosia, seguirà la strada del crimine separandosi dal suo amico fraterno.

Solo quando, anni dopo, Humpty Dumpty troverà davvero i magici fagioli si avvicinerà nuovamente al Gatto con gli stivali per chiederne l'aiuto e per formare un trio irresistibile insieme alla gatta Kitty Zampe di velluto. In fin dei conti il film si può guardare.


7 commenti:

  1. Qualunque cosa succeda iò non debo pi-angere.
    Diceva più o meno così, mi faceva ridere questa frase, comunque gli occhioni hanno fatto bene a limitarli. In effetti anche io ne avevo sentito parlar male, perciò non andai a vederlo al cinema (non ci andrei comunque, lo daranno in tv prima o poi, spero di averla accesa nel momento in cui mandano la pubblicità, sennò finisce che me lo perdo).

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    1. Per la tele forse ci sarà da aspettare ancora un pochino. In biblioteca da voi non prestano anche i DVD? Qui c'è un discreto servizio in tal senso.

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    2. Sai che non lo so? E non ci avevo pensato. In ogni caso non sono esposti: chiederò :)

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  2. L'ho visto qualche giorno fa. L'ho trovato parecchio divertente. Sarà perché adoro i gatti? Sarà perché adoro la voce di Banderas? Sarà perché per me è irresistibile un gatto con la voce di Banderas? Vi dico soltanto una cosa: avrei voluto essere Kitty Zampe di velluto :)

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    1. Ma si, in fondo non era malaccio. Sinceramente pensavo peggio.

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  3. Ma, devo dire che io non l'ho visto proprio perché avevo deciso a priori che sarebbe stato uno di quei "filmetti" che ti rimpiangi per il resto della vita...Però secondo il tuo parere... quasi quasi gli dò una possibilità. ^_^

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    1. Non aspettarti niente di che ma da qui a rimpiangerlo tutta la vita ce ne passa :)

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