mercoledì 4 febbraio 2015

ADE CAPONE

Oggi stavo scrivendo altro, poi mia moglie mi ha dato la brutta notizia, l'ennesima se si guarda al mondo dell'intrattenimento, e mi sono fermato. Come accadeva con Mango pochissimo tempo fa, ancora un altro pezzo della nostra vita, questa volta ancor di più per quel che mi riguarda, se n'è andato via per sempre. A soli cinquantasei anni è morto a causa di un infarto Ade Capone. Ade era uno dei pochi scrittori di fumetti con i quali mi era capitato più e più volte di chiacchierare in occasione delle varie Torino Comics durante gli anni '90.

Una persona gentile, disponibile, un autore che mi ha tenuto compagnia (in realtà ci ha tenuto compagnia visto che allietava anche le letture di mio padre) per oltre quattordici anni con il suo Lazarus Ledd che in casa nostra si è seguito sempre, dall'inizio alla fine. Poi Erinni, Samuel Sand e altri progetti ancora e proprio in questo periodo l'Editoriale Cosmo aveva iniziato a portare in edicola proprio i suoi vecchi lavori meno conosciuti e precedentemente relegati al suolo circuito delle fumetterie.

Nonostante i miei gusti in fatto di scrittori e fumetti siano cambiati nel corso degli anni, ricordo con grandissimo affetto il lavoro di Ade tanto che non ho mancato l'appuntamento con le recenti ristampe di Erinni (del quale conservo ancora gelosamente il primo numero autografato da Ade) e Kor-One che ancora devo leggere. E so già che quando lo leggerò, non oggi sicuramente, penserò che Ade non c'è più, che non scriverà per noi più niente e che se n'è andato inevitabilmente troppo presto. E magari cadrà anche la lacrimuccia. Il tempo passa ed è un bastardo inclemente e cieco.

Ciao Ade, in qualche modo chissà in quanti ti abbiamo voluto bene.

9 commenti:

  1. Non ci posso credere.
    Oggi è morta pure la Scattini.
    Ma che cazzo...

    Moz-

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    1. Eh, ho sentito, lei non la conoscevo tanto ma porco mondo nemmeno sessant'anni anche lei...

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    2. Due brutte notizie, oggi. Essendo appassionato di commedia all'italiana fino agli anni '90, di Monica mi è dispiaciuto.
      Ade invece è un nome che ha attraversato da sempre la mia passione fumettistica.

      Moz-

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  2. E' stato un grande!
    T.A. Roma

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  3. Vedo che Capone ha segnato la fantasia della nostra generazione allo stesso modo. Il suo l'ha fatto e anche bene. Che gran peccato.

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    1. All'epoca ho letto più robe sue che qualsiasi altra cosa pubblicata da Bonelli, quanti ricordi.

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