FANTAZOO - ALVARO COLPISCE ANCORA

E' successo che per Natale mia moglie pensò alla classica giunta, il regalo sfizioso da affiancare alla portata principale (l'abbonamento a Internazionale). Capitò anche che quel giorno andando in fumetteria mia moglie si portò dietro la nostra bimba, attratta ovviamente da quel che può attrarre una bambina di sei anni. Capitò anche che la bimba, complice il garzone della suddetta fumetteria, posasse gli occhi sull'immagine di Alvaro sulla copertina dell'albo Fantazoo - Alvaro colpisce ancora.

Ed ecco come mi son ritrovato per le mani un acquisto che io non avrei mai fatto, che poi a caval donato non si guarda in bocca e in fin dei conti mica è andata poi così male.

Che un'albo di strisce a fumetti completamente muto mica l'avrei comprato, sbagliando magari, ma così è. Insomma nove euro e non legger neanche una parola, giusto la quarta di copertina.

E poi a guardarle entri un po' nella testa e nel mondo dei due autori, gli olandesi Thijs Wilms e Wil Raymakers. Si gioca sull'assurdo, sulla gag visiva che non t'aspetti. Pure sull'orrido a ben vedere e sullo splatter edulcorato, che questi simpatici animaletti fan le peggio cose. Schifide, nonsense, assurde e cattivelle. Neanche una parola ma disegni e situazioni piacevolissime, animali d'ogni tipo resi che son mica male.

I difetti son che si finisce in fretta e qualche situazione dopo un po' tende a ripetersi. Però quando si hanno pochi minuti prima di crollare esausti dal sonno può essere un buon diversivo.

Ma come si fa a spiegare a parole ciò che parole non ha...